IL GIARDINO. Realtà e immaginario nell'arte antica - THE GARDEN. Reality and imaginary in the ancient art - Tommasina Budetta
di Tommasina Budetta
- Anno Edizione:
- 2014
- Casa Editrice:
- Nicola Longobardi Editore - Castellammare di Stabia
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 978-88-8890- 228-8
Prezzo: € 40.00
Descrizione:
(Ediz. bilingue italiano/inglese)
112 pagine
grande formato (24,5x28)
elegante rilegatura
cartonato con sovracoperta,
181 immagini a colori.
L' iniziativa è stata ideata e progettata con particolare riferimento ai modelli delle raffigurazioni da giardino realizzate a mosaico nelle nicchie del ninfeo scoperto a Massa Lubrense, pertinente ad una delle numerose ville marittime che si addensavano lungo tutto il golfo di Napoli.
Il Catalogo propone numerose testimonianze archeologiche, tutte legate al tema del giardino romano, rinvenute in costiera sorrentina e nei siti di Pompei e di Ercolano tra cui le splendide pitture dell'oecus della Casa del Bracciale d'oro di Pompei.
Il percorso illustra la problematica del rapporto tra le raffigurazioni di giardino in relazione ai cambiamenti del gusto e della nuova concezione degli spazi aperti, secondo la filosofia dell'otium e della luxuria che si affermerà dall'età augustea in poi.
112 pagine
grande formato (24,5x28)
elegante rilegatura
cartonato con sovracoperta,
181 immagini a colori.
L' iniziativa è stata ideata e progettata con particolare riferimento ai modelli delle raffigurazioni da giardino realizzate a mosaico nelle nicchie del ninfeo scoperto a Massa Lubrense, pertinente ad una delle numerose ville marittime che si addensavano lungo tutto il golfo di Napoli.
Il Catalogo propone numerose testimonianze archeologiche, tutte legate al tema del giardino romano, rinvenute in costiera sorrentina e nei siti di Pompei e di Ercolano tra cui le splendide pitture dell'oecus della Casa del Bracciale d'oro di Pompei.
Il percorso illustra la problematica del rapporto tra le raffigurazioni di giardino in relazione ai cambiamenti del gusto e della nuova concezione degli spazi aperti, secondo la filosofia dell'otium e della luxuria che si affermerà dall'età augustea in poi.