L'opera di Nino Caruso Arte Spazio Architettura - Flavio Mangione e Cristiana Vignatelli Bruni
di
- Anno Edizione:
- 2014
- Casa Editrice:
- Prospettive edizioni / Architetti di Roma - Roma
- Argomento:
- Architettura e storia dell'architettura
- ISBN:
- 978-88-98563-11-1
Descrizione:
64 pagine - immagini a colori e in bn
cm 21 x 23
Catalogo della mostra di Nino Caruso, tenutasi presso la
Casa dell'Architettura di Roma, 23 maggio - 27 giugno
2014.
Scrive Gillo Dorfles: Accade spesso che la massima
aspirazione d'uno scultore, la cui opera non si limiti a un
ambito oggettuale, sia quella di raggiungere una valenza
architettonica, dove la dimensione spaziale possa
svilupparsi con tutta la sua potenza.
E, d'altra parte, accade anche che un architetto desideri
conferire al suo progetto quella "artigianalità" e
spontaneità presente nei suoi schizzi e disegni preparatori
e che in seguito va quasi sempre smarrita.
Nino Caruso ha avuto la fortuna - anzi il merito - di
raggiungere spesso i due obbiettivi, soprattutto quando,
dalla tradizionale fase scultorea, tanto antropomorfa che
astratta, ma pur sempre "plasmata" manualmente, è
passato a una strutturazione modulare, dove la ceramica -
il "medium" da lui quasi sempre prediletto - gli ha
permesso di raggiungere la dimensione architettonica,
vuoi nell'uso di vaste superfici, di pannelli, di pareti
divisorie, vuoi in quello di vere e proprie costruzioni
architettoniche come in un celebre e originale "tempio"
giapponese.
solo tenendo conto di questa duplice natura della sua
arte e, naturalmente della sua personalità sempre
aderente alla specificità dei materiali usati
***
Flavio Mangione, architetto e dottore di ricerca in
composizione architettonica, svolge da anni attività di
studio sull'Architettura italiana del '900. Professore
Aggregato dal 2005 al 2012 presso "La Sapienza" di Roma
ha vinto concorsi internazionali di architettura e si occupa
del restauro dell'architettura moderna.
Nel 2009 ha ottenuto un assegno di ricerca dal
Dipartimento DiAP della Sapienza per lo studio delle
tecnologie innovative e dei caratteri dell'Habitat nei nuovi
modelli insediativi. Le sue ricerche sono state presentate
in programmi televisivi e radiofonici.
I suoi testi sono stati acquisiti dalle maggiori biblioteche e
università internazionali quali la Bibliothèque Nationale de
France, Princeton, Harvard, Cambridge e il Me. Mu. of Art
NY. Dal 2012 è membro del CTS della Casa
dell'Architettura di Roma