Prospettiva dinamica interattiva. La tecnologia dei videogiochi per l'esplorazione di modelli 3D di architettura - Riccardo Migliari
di Riccardo Migliari
- Anno Edizione:
- 2008
- Casa Editrice:
- Kappa Edizioni di Architettura e Psicologia - Roma
- Argomento:
- Architettura e storia dell'architettura
- ISBN:
- 978-88-7890-941-0
Descrizione:
In 4°, oblungo, bross. edit., 240 pp., ill.ni a coll.
Il volume è tutto a colori. Comitato scientifico Andrea Casale, Stefano Cinti Lucani, Marco Fasolo, Graziono Mario Valentini, Camillo Trevisan Introduzione di Riccardo Migliari
Premessa Cos'è la prospettiva dinamica interattiva? La prospettiva dinamica e interattiva è un modo nuovo e potente di fare utilizzare la prospettiva. E' il modo ampiamente utilizzato nei video giochi di simulazione, oggi accessibile anche a chi possiede un minimo di abilità informatica. Per meglio comprendere le differenze tra la prospettiva della tradizione e quella dinamica interattiva, è bene ricordare di questo modo di rappresentare lo spazio, anche se sono a tutti noti. La prospettiva simula la percezione umana dello spazio; quella statica della tradizione offre un solo punto di vista, scelto da chi l'ha disegnata; quella dinamica interattiva offre infiniti punti di vista, scelti da chi la osserva o, per meglio dire, la esplora. La prospettiva statica ha un limite oggettivo nell'angolo di campo, ovvero nell'ampiezza dello spazio che osserva. La prospettiva dinamica e interattiva non soffre di questo limite, perché il quadro segue i movimenti di chi osserva. La prospettiva della tradizione si avvale dei mezzi espressivi dell'arte figurativa, il disegno e la pittura, essenzialmente; la prospettiva dinamica e interattiva si avvale dei mezzi espressivi della computer grafica, mezzi che possono comprendere quelli dell' arte figurativa, ma anche quelli della fotografia, della cinematografia della elaborazione digitale dell' immagine. Questo volume, che raccoglie i risultati di una ricerca di di interesse nazionale, denominata V.I.A. - Virtual Interactve Architecture, finanziata dal Ministero dell'Università e della Ricerca per il biennio 2005-2006, vengono esplorate alcune tra le procedure oggi disponibili e vengono illustrati, nel dettaglio, i passi necessari per giungere al risultato. il volume raccoglie anche alcuni esempi di prospettive dinamiche interattive, tratte da progetti non realizzati di Terragni e di Le Corbusieur