Polifemo - Rivista di Storia delle religioni e Storia antica 13/2013 - Issn 1825-3113

di Aa.Vv.

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    Descrizione:

    Polifemo 2013

    Inverno

    Fabio Mora, Usi della Bibbia VI: Lezionari anglicani, pp. 262
    Come viene letta la Bibbia, cioè cosa viene istituzionalmente proposto come lettura liturgica da ogni singola tradizione confessionale o cosa viene assorbito della Bibbia dai lettori più autorevoli di ogni tradizione confessionale e riemerge nei loro scritti spirituali od omiletici – questo vuole indagare la presente serie di studi accomunata dal titolo generale di Usi della Bibbia.
    In questa prospettiva il presente studio mira a documentare l’evoluzione del lezionario anglicano come organica selezione di letture, destinata ad avere un impatto molto profondo in un’opera di acculturazione biblica rimasta unica nella Cristianità per ampiezza di letture anticotestamentarie e velocità di rilettura del Nuovo Testamento, perché basata su un inusuale doppio appuntamento quotidiano della popolazione parrocchiale con la parola divina proclamata dal pulpito, piuttosto che letta individualmente od in famiglia come ogni altro libro profano o la Bibbia luterana.
    Più specificamente in questo volume vengono documentati quattro secoli (1549-1949) di evoluzione del lezionario anglicano e delle sue principali varianti “regionali”, scozzese od episcopale americana: la scelta di fermarsi prima del Concilio Vaticano II è legata all’impatto epocale che la nuova forma del lezionario cattolico, col ritmo triennale delle letture dai Vangeli, ha avuto su tutta la Cristianità.

    Primavera

    Bernadette Morin, Des usurpations de Gorgone à l’exaltation de Dionysos : contribution à un mythe nouveau, pp. 263-279
    Dans Ion, Euripide propose un mythe nouveau. Pour accréditer l’ascendance apollinienne de son héros, le dramaturge s’engage dans une démarche d’innovations et d’aménagements mythiques qui ancrent la légende inédite dans les traditions d’Athènes et la rattachent à la carrière de sa déesse tutélaire. L’ampleur des usurpations qu’il prête à Gorgone trahit la hau-teur de son projet : célébrer Athènes et justifier son aspiration hégémonique. Mais les usur-pations de Gorgone ne sont que la partie la plus visible de l’entreprise : le travail sur les lieux de cultes et la médiation de Dionysos, pour plus discrets qu’ils puissent paraître, relèvent é-galement de ce radical remaniement du mythe.

    Maria Eugenia de la Nuez, Athéna et la mer, pp. 281-291
    Les rapports que la déesse a avec la mer, reflet de la complexité de sa nature, peuvent être considérés sous différents points de vue qui ne sont pour autant contradictoires. D’un côté nous avons son rôle de protectrice de la polis qui s’étend jusqu’à la mer et d’un autre côté sa protection accordée aux activités liées à la mer en tant que techniques artisanales. Poséidon est le souverain du milieu maritime mais elle est la divinité qui, avec sa mètis, est capable de maîtriser ce milieu « sauvage ». Nous allons examiner ces rapports en Asie Mineure, territoi-re qui n’a été presque pas été pris en compte dans les études qui se sont intéressés à ce rôle d’Athéna.

    Daniele Castrizio, Note di iconografia siceliota V: Il significato astronomico delle quadrighe siciliane nel V sec. a.C., pp. 293-308
    Lo studio si propone di intraprendere le prime indagini relative ai nessi causali che legano la tipologia della quadriga e i relativi simboli in esergo che si ritrovano sulle monete siceliote di V sec. a.C. alle costellazioni celesti. Tali tipologie, seguendo l’ottica antica, potevano servire per indicare delle date nel calendario astronomico.

    Call for papers: Los límites de la Hélade, pp. 309-310

    Francisco Marco, Estudios recientes sobre religión céltica, pp. 311-323

    Jose Antonio Dabdab Trabulsi, Études recentes sur la Grèce classique III, pp. 325-350

    Estate-Autunno

    Fabio Mora, Santi anglicani, pp. 351-391
    Il presente lavoro mostra l’evoluzione del santorale anglicano con particolare attenzione alla divaricazione di calendari nazionali nella seconda metà del Novecento.

    Fabio Mora, Nuovi santi cattolici I, pp. 393-416
    Le nuove canonizzazioni cattoliche del 2012.

    Fabio Mora, Nuovi santi anglicani I Chiesa d'Inghilterra, pp. 417-428
    Vengono analizzate le più recenti (2010) aggiunte al santorale anglicano della Chiesa d’Inghilterra.

    Fabio Mora, Nuovi santi ortodossi I Chiese serba, bulgara, ucraina, bielorussa, pp. 429-436
    Recenti canonizzazioni ortodosse.

    Enrico Morini, Nuovi santi ortodossi II Patriarcato ecumenico, pp. 437-450
    Recenti canonizzazioni ortodosse.

    Giuseppe Langella, Nuovi santi ortodossi II Patriarcato ecumenico, pp. 451-471
    Viene analizzato il genere degli esercizi spirituali nella letteratura italiana più recente e specificamente le opere di Loi, Rossi, Saporiti, Luisi, Mezzasalma, Ricchi, Lucarini..

    Sergio Minerbi, John Paul II and the Jews, pp. 473-495
    Una prospettiva ebraica sul pontificato di Giovanni Paolo II.

    David Rosen, The role of Pope John Paul II in the transformation of Catholic-Jewish relations, pp. 497-505
    Una prospettiva ebraica sul pontificato di Giovanni Paolo II.

    In eigener Sache: Osservatorio storico-religioso e Polifemo – XXI secolo, pp. 507