Il Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo al tempo di Benedetto XIV. Pitture e arredi - Maria Antonietta De Angelis - Monumenta Sanctae Sedis, 3
di Maria Antonietta De Angelis
- Anno Edizione:
- 2008
- Collana/Rivista:
- Inscriptiones Sanctae Sedis - Monumenta Sanctae Sedis
- Casa Editrice:
- De Luca Edizioni d'Arte - Roma
- Argomento:
- Architettura e storia dell'architettura
- ISBN:
- 978-88-8016-836-2
Prezzo: € 60.00
Descrizione:
Codice prodotto: D603
Rilegatura: cartonato
Lingua: Italiano
Numero di Pagine: 224
Formato: 250 x 336 x 22 mm
Illustrazioni: 399 b/n e a colori + 16 planimetrie e ricostruzioni grafiche + 5 tabelle
«…grazie a questo libro, noi possiamo ritrovare le opere e gli artefici, ricostruire ambienti, stili abitativi, consuetudini di vita. […] al termine del percorso c’è la grande storia; la Roma cosmopolita di metà Settecento, l’Europa dell’Antico Regime attraversata da presagi illuministi, la Chiesa universale che si confronta con la Modernità, un grande papa intellettuale che fece della “affabilità” un sagace strumento di governo».
Antonio Paolucci
Uno studio monografico, edito esclusivamente in lingua italiana, che ricostruisce le vicende storiche di uno dei monumenti più prestigiosi della Santa Sede, focalizzandosi sul Pontificato di Benedetto XIV, periodo in cui il Palazzo raggiunse il suo massimo splendore.
La prima parte descrive il susseguirsi di eventi che coinvolse il Palazzo sotto i precedenti pontificati e racconta la vita di papa Lambertini, soffermandosi sul suo legame affettivo con Castel Gandolfo.
L’essenza dello studio viene espressa nella seconda parte, attraverso un’articolata descrizione dei cambiamenti apportati nel Palazzo su richiesta di Benedetto XIV, che rivelano una multiforme espressione della profonda sensibilità artistica del Papa. Gli ambienti del Palazzo sono stati oggetto di accurate analisi, che permettono al lettore di conoscerne molteplici aspetti, dalla struttura originaria ai progetti che l’hanno modificata, anche attraverso numerose planimetrie. Di particolare interesse sono i capitoli dedicati alla creazione di nuove stanze e gallerie dal gusto insolito – come la Galleria delle Dame Cinesi – alla scelta dei dipinti e ai molteplici stili dell’arredamento, illustrati attraverso un ampio apparato fotografico. Chiudono il volume alcune appendici che riportano aspetti tecnici, quali l’inventario eseguito nel Palazzo nel 1742, note di cantiere, conservate presso l’Archivio Segreto Vaticano, relative ai lavori eseguiti durante il Pontificato di Benedetto XIV, e indagini scientifiche sui dipinti raffiguranti le dame cinesi.
Rilegatura: cartonato
Lingua: Italiano
Numero di Pagine: 224
Formato: 250 x 336 x 22 mm
Illustrazioni: 399 b/n e a colori + 16 planimetrie e ricostruzioni grafiche + 5 tabelle
«…grazie a questo libro, noi possiamo ritrovare le opere e gli artefici, ricostruire ambienti, stili abitativi, consuetudini di vita. […] al termine del percorso c’è la grande storia; la Roma cosmopolita di metà Settecento, l’Europa dell’Antico Regime attraversata da presagi illuministi, la Chiesa universale che si confronta con la Modernità, un grande papa intellettuale che fece della “affabilità” un sagace strumento di governo».
Antonio Paolucci
Uno studio monografico, edito esclusivamente in lingua italiana, che ricostruisce le vicende storiche di uno dei monumenti più prestigiosi della Santa Sede, focalizzandosi sul Pontificato di Benedetto XIV, periodo in cui il Palazzo raggiunse il suo massimo splendore.
La prima parte descrive il susseguirsi di eventi che coinvolse il Palazzo sotto i precedenti pontificati e racconta la vita di papa Lambertini, soffermandosi sul suo legame affettivo con Castel Gandolfo.
L’essenza dello studio viene espressa nella seconda parte, attraverso un’articolata descrizione dei cambiamenti apportati nel Palazzo su richiesta di Benedetto XIV, che rivelano una multiforme espressione della profonda sensibilità artistica del Papa. Gli ambienti del Palazzo sono stati oggetto di accurate analisi, che permettono al lettore di conoscerne molteplici aspetti, dalla struttura originaria ai progetti che l’hanno modificata, anche attraverso numerose planimetrie. Di particolare interesse sono i capitoli dedicati alla creazione di nuove stanze e gallerie dal gusto insolito – come la Galleria delle Dame Cinesi – alla scelta dei dipinti e ai molteplici stili dell’arredamento, illustrati attraverso un ampio apparato fotografico. Chiudono il volume alcune appendici che riportano aspetti tecnici, quali l’inventario eseguito nel Palazzo nel 1742, note di cantiere, conservate presso l’Archivio Segreto Vaticano, relative ai lavori eseguiti durante il Pontificato di Benedetto XIV, e indagini scientifiche sui dipinti raffiguranti le dame cinesi.