Julia. Figlia di Cesare Ottaviano Augusto

di Leros Pittoni

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  • Prezzo: € 15.00
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    Descrizione:

    176 PAGINE •
    Brossura


    Più che un racconto storico Julia vuol essere un “vissuto storico”.
    L’autore ha interpretato i suoi stati d’animo, la sua forte sensibilità che la condusse ad essere bollata dalla storia come una donna dissoluta.
    Ma perché una donna che vuole essere coerente con i propri impulsi affettivi, sensuali, viene considerata dissoluta?
    Cosa accade veramente?
    Ogni potere assoluto è basato sull’impocrisia. E questo Julia non l’accetta anche se il “duce” è suo padre. Non accettandolo si condannò.
    L’autore si avvale di testi scritti da Svetonio, Tacito, Plinio, Ovidio, Orazio e altri ancora.
    “Parteciperemo” alle cene conviviali sontuose, corrotte al massimo, dove il sesso diventata quasi uno “scambio intellettuale”.
    Saremo, inoltre, in una Roma imperiale come la volle suo padre; il divo Ottaviano Augusto che dichiarò: “Ho trasformato Roma tutta di marmo, non più di mattoni”.
    “Accanto” a Julia interpreteremo i suoi stati d’animo tra amore, odio, amore.
    Non accettò mai la famosa frase pronunciata dal padre: “Perseguire il proprio fine non il proprio sentimento”.
    Con grande dignità e tanto sacrificio dimostrò il contrario