PELORIAS 10 - Dal basileus Agatocle a Roma. Le monetazioni siciliane d'età ellenistica (cronologia - iconografia - metrologia),
di Carroccio B.
- Anno Edizione:
- 2004
- Collana/Rivista:
- Pelorias - Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, Univ. di Messina
- Casa Editrice:
- DICAM - DIPARTIMENTO DI CIVILTÀ ANTICHE E MODERNE - UNIVERSITÀ DI MESSINA
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
- ISBN:
- 88-8268-013-x
Prezzo: € 70.00
Descrizione:
In 8°, brossura con bandelle, pp. 336 + XXXVI Tavv + 4 ill.ni f.t.
La Sicilia è stata un'area geografica, politica e culturale entro la quale diverse civiltà, etnie e potenze politico-militari, spesso in reciproco contrasto, lasciarono traccia di sé nelle emissioni monetali, documento ufficiale, oltre che economico, per eccellenza. Il presente lavoro vuole offrire una prima sintesi delle conoscenze e delle cronologie più recentemente acquisite sulle serie emesse nell'isola dalle fasi iniziali dell'età ellenistica (317 a.C. ca.) fino al consolidarsi della conquista romana, senza escludere le serie puniche e quelle romane che risultano esservi state coniate. L'indagine che prende in esame le caratteristiche tecniche e pondometriche delle diverse emissioni, intende proporre anche - per la prima volta - una valutazione comparata delle iconografie comuni a monete emesse a nome di diverse zecche, dalla quale emerge la loro permeabilità a "mode iconografiche" di rapida diffusione, cronologicamente contestualizzabili, e la perinenza di quasi tutte le serie già definite di "età romana" agli anni della II guerra punica (in particolare a quelli del governo di Levino e Scipione, 210-204 a.C.) e immediatamente successivi. Tali serie sarebbero state varate soprattutto quale strumento utile alle contingenti esigenze economiche dell'occupante romano, in un contesto ormai secolare di sofferenza economica di centri, come Siracusa, coinvolti in esperienze belliche al di sopra delle loro possibilià finanziarie.
La Sicilia è stata un'area geografica, politica e culturale entro la quale diverse civiltà, etnie e potenze politico-militari, spesso in reciproco contrasto, lasciarono traccia di sé nelle emissioni monetali, documento ufficiale, oltre che economico, per eccellenza. Il presente lavoro vuole offrire una prima sintesi delle conoscenze e delle cronologie più recentemente acquisite sulle serie emesse nell'isola dalle fasi iniziali dell'età ellenistica (317 a.C. ca.) fino al consolidarsi della conquista romana, senza escludere le serie puniche e quelle romane che risultano esservi state coniate. L'indagine che prende in esame le caratteristiche tecniche e pondometriche delle diverse emissioni, intende proporre anche - per la prima volta - una valutazione comparata delle iconografie comuni a monete emesse a nome di diverse zecche, dalla quale emerge la loro permeabilità a "mode iconografiche" di rapida diffusione, cronologicamente contestualizzabili, e la perinenza di quasi tutte le serie già definite di "età romana" agli anni della II guerra punica (in particolare a quelli del governo di Levino e Scipione, 210-204 a.C.) e immediatamente successivi. Tali serie sarebbero state varate soprattutto quale strumento utile alle contingenti esigenze economiche dell'occupante romano, in un contesto ormai secolare di sofferenza economica di centri, come Siracusa, coinvolti in esperienze belliche al di sopra delle loro possibilià finanziarie.