Ercole il fondatore dall’antichità al Rinascimento.

di Bona Castellotti Marco

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  • Prezzo: € 25.00
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    Descrizione:

    PAGINE TOTALI / 192 LINGUA / Italiano COLLANA / Cataloghi di Mostre LEGATURA / brossura con alette FORMATO / 17 x 24
    LUOGO MOSTRA / Brescia, Museo di Santa Giulia. Dall’11 febbraio al 12 giugno 2011.
    A Brescia la mostra dedicata a Ercole il mitico fondatore della città. Per la prima volta un’approfondita lettura del mito dell’eroe dall’antichità pagana, al medioevo cristiano fino al Rinascimento. Il legame culturale tra Ercole e Brescia è tale da meritare una celebrazione a tutto campo. Così la mostra raccoglie una preziosa selezione di opere archeologiche, medievali e rinascimentali che rappresentano alcuni temi legati alla figura di Ercole. L’intento è quello di analizzare il passaggio fra il mito pagano di Ercole, il recupero che avvenne in sede cristiana nel Medioevo e la sua presenza nell’arte del Rinascimento. Le raffigurazioni di Ercole di età cristiana compaiono sulle facciate di alcune cattedrali, come quella di San Marco a Venezia, del Duomo di Fidenza, o quelle di Auxerre e Arles. Una sezione significativa è quella che esamina la persistenza del mito di Ercole nel Rinascimento, specialmente in ambito fiorentino, come l’Ercole e l’Idra di Antonio del Pollaiolo degli Uffizi. Proprio nel Quattrocento a Brescia si innesta la celebrazione del mito di Ercole, in ossequio a una tradizione che dura almeno dal XIII secolo, mentre il racconto della fondazione della città verrà rilanciato in epoca più tarda da alcuni eruditi e archeologi, che scriveranno le prime storie in latino della città.