La tombe du Pape Corneille et sa région cémétériale (Roma Sotterranea Cristiana 4) - Louis REEKMANS
di Louis REEKMANS
- Anno Edizione:
- 1964
- Collana/Rivista:
- Roma Sotterranea Cristiana
- Casa Editrice:
- PIAC - Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana - Roma
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
Descrizione:
L’A. prende in esame la regione cimiteriale situata tra il II ed il III miglio sulla destra della via Appia, dove nella vigna Molinari il p. Marchi e G.B. de Rossi nel 1852 individuarono quelle che furono chiamate da loro le "Cripte di Lucina"; ivi nel sopratterra, nel 1849, G.B. de Rossi aveva scoperto un frammento epigrafico che aveva identificato appartenere all’epitaffio del papa Cornelio (251-353). Il lavoro è diviso in tre parti: nella prima l’A. ha studiato tutto il sopratterra, esplorato dalla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra tra il 1933-35, in rapporto ai sottostanti ipogei, ed ha dato l’analisi delle singole gallerie, con rigoroso metodo scientifico; la seconda parte è dedicata alla descrizione della cripta del papa Cornelio e delle sue vicende topografiche, storiche, epigrafiche ed iconografiche, proponendo una nuova datazione degli affreschi, rappresentanti i papi Cornelio e Sisto II e i vescovi Cipriano ed Ottato, alla metà circa del VII secolo; nella terza parte viene data una sintesi storico-monumentale della regione.
242 pagine con 11 tavole
The author examines the cemetery situated between the second and third mile on the right of the via Appia, where in 1852, in the vineyard of the Molinari, Fr Marchi and G.B. de Rossi identified what they later called the Crypt of Lucina (Calixtus-Catacomb); there in the top soil, in 1849, G.B. de Rossi had discovered an epigraphical fragment which he identified as being the epitaph of Pope Cornelius (251-253). The work is divided in three parts. In the first the author has studied all the topsoil explored by the Pontifical Commission for Sacred Archaeology between 1933 and 1935 in relation to the underlying hypogea, and has provided an analysis of the individual galleries with rigorous scientific methods. The second part is the description of the tomb of Pope Cornelius and its topographical, historical, epigraphical and iconographical data, proposing a new date, around the middle of the VIIth century for the frescoes representing the Popes Cornelius and Sixtus II, the bishops Cyprian and Optatus. In the third part an historical-monumental synthesis of the region is offered.
242 pages, 11 plates