LUISA GARDINI
di a cura di Fabrizio D’Amico
- Anno Edizione:
- 2010
- Argomento:
- Arte e storia dell'arte
- ISBN:
- 978-88-8016-962-8
Descrizione:
Nel volume, a cura di Fabrizio D'Amico, viene ripercorsa la carriera dell'artista con una selezione di opere dal 1959 al 2009 che comprendono tecniche miste, sculture, collages, acquarelli, disegni, in una continua contaminazione tra spazialità e materie diverse. Luisa Gardini arriva a Roma negli anni cinquanta dove frequenta l'Accademia di Belle Arti allieva di Toti Scialoja. L'insegnamento di quest'ultimo, oltre all'influenza di Burri e Dubuffet e la frequentazione con Cy Twombly, la porterà a guardare oltre oceano dove troverà attraverso Arshile Gorky e la Scuola di New York il suo percorso espressivo. Come sottolinea Fabrizio D'Amico: "...Nel nero ( "il più carbonizzato dei neri" ) che macchia e intride il foglio, la tela, la tavola, che si espande e trasuda, che sporca il bianco e l'argento, ottunde l'azzurro, soffoca i barlumi di rosso, Gardini trasfonde il bisogno di memoria senza palpiti che le appartiene da sempre. La sua scrittura è insieme emotivamente sovraccarica e trattenuta un attimo prima della confessione: perchè non di cose parla, ma di idee progetti e volontà, e ancora di ricordo. Che monta - confuso, carico d'ansia - fino alla soglia dell'oggi; e, giuntovi, squinterna le carte della ragionevolezza, del discorso coerente e conclusivo."