Pagina web autore: Cristian Mondello (Università di Messina)

Dottore di ricerca in Scienze Archeologiche e Storiche e cultore di Storia romana (Università di Messina), svolge attualmente attività di ricerca presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (DICAM) dell’Università degli Studi di Messina.

Si è occupato di Tarda Antichità nei suoi aspetti storico-religiosi e sociali, con particolare attenzione al problema del ‘conflitto’ e della coesistenza tra pagani e cristiani, nonché della ricezione del retaggio classico da parte della cultura cristiana. I suoi interessi scientifici si incentrano altresì sull’analisi delle fonti numismatiche e, in generale, della cultura materiale e visuale di epoca romana. Ha ricevuto, nel 2016, il Premio Anassilaos per la Ricerca (Premio Vincenzo Aiello).

Tra i suoi lavori più recenti: “Eusebio di Cesarea e la storia di Roma. Il caso del Chronicon”, KOINΩNIA 39 (2015), 127-151; “Simboli nuovi e simboli antichi sui contorniati”, Revista Numismática Hécate 3 (2016), 121-136; “Versioni e formae vulgatae degli oracoli di Delfi: alcune note a proposito di Erodoto e dei frammenti di Enomao di Gadara”, Graeco-Latina Brunensia 22 (1) (2017), 165-190; “Nuove osservazioni sui contorniati: la serie dei Literaten Büsten”, in M. Caccamo Caltabiano et al. (eds.), Proceedings of the XV International Numismatic Congress. Taormina 2015. Volume II, Roma-Messina 2017, 766-770.
 

Eusebio e la storiografia antica. Strategie e tecniche di alterazione nella Praeparatio Evangelica (Collana: Pelorias, 24)