L’isola sonante. Lettere da Roma di François Rabelais e la Pseudomachia - Collana Odeporica; 4

di François Rabelais

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  • Prezzo: € 22.00
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    Descrizione:

    Bross. edit., pagg. 104



    In queste pagine poco note di Rabelais non compaiono i 'giganti' Pantagruel e Gargantua, ma tuttavia si respira quell'aria di contestazione dei saperi, quell'irrisione dell'ipocrisia dei grassi abati, quell'ironia sui medici e i loro rimedi che hanno fatto l'imperitura fortuna dell'Autore (che pur era dottissimo, religioso e medico).

    Giunto a Roma al servizio di un arcivescovo (e di Parigi: il Du Bellay) che corrispondeva tranquillamente firmandosi Tuus ex animo con il riformatore scomunicato Melantone, distintosi presto per alcune facezie che Clemente VII seppe perdonare, Rabelais vide la Città fulcro della cristianità nella miseria delle sue beghe intestine, nell'immoralità persino delle sfere più alte, in un costume viziato dal danaro. Probabile metafora del disagio morale, nei ripetuti soggiorni Rabelais denuncia il fastidio (del quale si legge tra le righe del contestato Quint Livre) dei continui scampanellii delle migliaia di campanili di una Roma travestita nell'Isola sonante. Frutto di molte contraddizioni ma di uno sguardo acutissimo, sono tutti i testi che compongono questo volume, ricco di testimonianze anche visive. I testi delle lettere da Roma, della lettera a Erasmo e della Pseudomachia appaiono qui tradotti per la prima volta integralmente e con moderni criteri filologici.