Latium Vetus biodiversità e paesaggio del Lazio Antico - Libero Middei
di
- Anno Edizione:
- 2019
Prezzo: € 35.00
Descrizione:
Caratteristiche del libro: 29x25 cm da chiuso
copertina cartonata rigida
192 pagine
125 foto
4 mappe illustrate da Elisabetta Mitrovic testo in italiano e inglese (traduzione a cura di Chiara di Felice) carta patinata opaca da 170 grammi
Il progetto fotografico “Latium vetus biodiversità e paesaggio del Lazio Antico” è un progetto fotografico ideato e realizzato da Libero Middei, ecologo e fotografo naturalista. Questo progetto nasce durante gli anni di studio universitario dell’autore, infatti, mentre studiava sui libri di ecologia, si è reso conto che per osservare quello che stava studiando, non bisognava raggiungere chissà quale paradiso esotico, ma, a pochi passi dalla sua stanza, nel territorio in cui viveva, c’erano specie autoctone, antichi boschi, estese praterie ricche di biodiversità e laghi vulcanici e molto altro. Ed è proprio da questa presa di coscienza che è nata in lui l’idea di raccontare il paesaggio e la biodiversità del suo territorio attraverso la fotografia. Il territorio che ha fotografo Libero ricade nei Castelli Romani, Monti Prenestini, Monti Lepini e nella porzioni di litorale laziale compresa tra Roma e il Monte Circeo e costituisce il territorio che in epoca pre-romana era abitato dal popolo dei Latini e che veniva chiamato Latium vetus. Questo progetto non ha lo scopo di descrivere il territorio con le classiche foto “turistiche”, ma l’autore, avvalendosi anche delle sue competenze scientifiche e culturali, racconta in prima persona la biodiversità e la storia del Lazio Antico e lo fa tramite immagini di forte impatto estetico realizzate durante le ore di luce più belle (alba e tramonto), con tecniche fotografiche che ritraggono la fauna e la flora in modo “artistico”. Il libro Fin dall’inizio del progetto fotografico lo scopo è stato quello di realizzare un libro fotografico di forte impatto estetico da utilizzare come strumento di divulgazione della biodiversità e del paesaggio del Latium Vetus.
copertina cartonata rigida
192 pagine
125 foto
4 mappe illustrate da Elisabetta Mitrovic testo in italiano e inglese (traduzione a cura di Chiara di Felice) carta patinata opaca da 170 grammi
Il progetto fotografico “Latium vetus biodiversità e paesaggio del Lazio Antico” è un progetto fotografico ideato e realizzato da Libero Middei, ecologo e fotografo naturalista. Questo progetto nasce durante gli anni di studio universitario dell’autore, infatti, mentre studiava sui libri di ecologia, si è reso conto che per osservare quello che stava studiando, non bisognava raggiungere chissà quale paradiso esotico, ma, a pochi passi dalla sua stanza, nel territorio in cui viveva, c’erano specie autoctone, antichi boschi, estese praterie ricche di biodiversità e laghi vulcanici e molto altro. Ed è proprio da questa presa di coscienza che è nata in lui l’idea di raccontare il paesaggio e la biodiversità del suo territorio attraverso la fotografia. Il territorio che ha fotografo Libero ricade nei Castelli Romani, Monti Prenestini, Monti Lepini e nella porzioni di litorale laziale compresa tra Roma e il Monte Circeo e costituisce il territorio che in epoca pre-romana era abitato dal popolo dei Latini e che veniva chiamato Latium vetus. Questo progetto non ha lo scopo di descrivere il territorio con le classiche foto “turistiche”, ma l’autore, avvalendosi anche delle sue competenze scientifiche e culturali, racconta in prima persona la biodiversità e la storia del Lazio Antico e lo fa tramite immagini di forte impatto estetico realizzate durante le ore di luce più belle (alba e tramonto), con tecniche fotografiche che ritraggono la fauna e la flora in modo “artistico”. Il libro Fin dall’inizio del progetto fotografico lo scopo è stato quello di realizzare un libro fotografico di forte impatto estetico da utilizzare come strumento di divulgazione della biodiversità e del paesaggio del Latium Vetus.