Il Mistero delle Origini di Roma. Miti e Tradizioni - Colonna Di Cesarò Giovanni A.

Editore: Libreria Editrice Aseq prefazione dell'autore. pp. 584, tavv. b/n, Roma Informazioni: prefazione dell’autore. - pp. 584, tavv. b/n, Roma Stampato: 2016-11-01 Codice: 978888544107 «Da moltissimo tempo avevo la convinzione, che la storia dei primordii di Roma fosse di natura simbolica e dovesse interpretarsi secondo i canoni di discipline filosofico-religiose antiche; essa è infatti piena di elementi che sono caratteristicamente propri delle narrazioni simboliche delle antiche dottrine sapienziali e iniziatiche, come le ricorrenze dei numeri 7 e 12, comuni a innumerevoli leggende sacre a sfondo esoterico; l’invio dei regali gemelli nel bosco per farveli mettere a morte, simile al caso di Edipo e a quello di Paride, per non citarne altri; l’abbandono di Romolo e Remo, sulle acque di un fiume, che ricorda il precedente di Mosè, e il loro allattamento da parte di una fiera, analogo all’allattamento dello stesso Paride e di Filonome e di non pochi altri regali fanciulli, frutti per lo più di non legittimi amori fra dèi e donne mortali. Troppi sono questi elementi, perchè non sia chiaro che anche la leggenda delle origini di Roma deve occultare, sotto veste storica, una rivelazione faciente capo a quelle dottrine antiche. Ma sebbene avessi radicata in me questa convinzione, per lunghi anni non seppi trovare la chiave che mi schiudesse il senso della leggenda stessa. Di essa era inutile cercare cerebralmente l’interpretazione, perchè l’arcano di certi segreti si può rivelare a chi s’immerga in essi con l’animo desideroso di penetrarli, ma si rifiuta ostinatamente a chi cerchi di scioglierli colla sola forza dell’arido raziocinio. Ma quel lavoro, che il pensiero non sa compiere volutamente, spesso si va svolgendo e maturando subcoscientemente, sicchè un giorno, come d’improvviso, i principali elementi della storia delle origini di Roma mi si presentarono alla mente composti e connessi in modo da gettar luce sul profondo significato simbolico di tutta quella tradizione.[...]» Prefazione CAP. I. - Miti e tradizioni; loro significato, valore e veridicità storica 1. Storiografia romana: critica e tradizionalismo 2. Varie scuole interpretative di miti e tradizioni 3. Possibilità d'interpretazioni di ordine spirituale delle tradizioni e dei miti 4. Il simbolismo nelle proiezioni dell'inconscio 5. Latente coscienza, nei popoli, delle loro missioni 6. La missione di un popolo simbolicamente espressa nelle sue tradizioni 7. Parallelismi fra tradizioni di popoli o città diverse 8. La missione di Roma nei simboli delle sue tradizioni CAP. II. - Miti e tradizioni: loro simbologia 1. Simbologia uranica e simbologia tellurica 2. Valore delle interpretazioni naturistiche 3. Le interpretazioni naturistiche applicate alle tradizioni sulle origini di Roma 4. Una interpretazione industriale 5. Religioni solari e religioni lunari. Il sole bambino 6. Roma crogiuolo di due linee iniziatiche 7. Roma nel pensiero degli occultisti CAP. III. - La storia dei culti è la storia della coscienza umana 1. La coscienza umana in continuo divenire 2. Individualità e immortalità 3. I morti e le divinità infere 4. Decadenza degli dèi manici e ascesa degli dèi ctonii e inferi 5. I misteri e l'immortalità 6. Il Sole, dio uranio e ctonio; solarità del Cristo CAP. IV. - Storia e leggenda sui primordi di Roma 1. Varietà di versioni e versione ufficiale 2. Antiche popolazioni d'Italia e particolarmente del Lazio 3. Roma preistorica e fasi della sua formazione 4. Origine di patriziato e plebe 5. Ipotesi sulle conquiste sabina ed etrusca di Roma 6. Antichità della tradizione romana CAP. V. - Il ciclo eneade 1. La caduta di Troia e la fondazione di Roma nella storia del mondo 2. Significato della guerra di Troia; Enea e Ulisse 3. Significato della fondazione di Roma 4. La leggenda di Enea e la sua formazione 5. Elementi storici ed elementi esoterici nella leggenda di Enea 6. Il Lazio, meta di Enea 7. Particolare religiosità dei popoli italici CAP. VI. - Il ciclo albano 1. Lo sbarco di Enea 2. Durata dei re di Alba Longa 3. Numero e nomi dei re preromani di Alba Longa 4. Simboli numerici spazi ali e temporali 5. Gli Orazi e i Curiazi CAP. VII. - Infanzia e gioventù di Romolo e Remo 1. Osservazioni preliminari 2. Rea Silvia e Marte 3. La nascita gemina di Romolo e Remo 4. L'abbandono di Romolo e Remo 5. I gemelli in balia del Tevere 6. Il fico ruminale 7. Il picchio 8. La lupa 9. Faustolo e Acca Larentia CAP. VIII. - La fondazione di Roma. 1. Contese fra Romolo e Remo sulla scelta del luogo e la Imposizione del nome 2. L'auspicio: il 6 e il 12 3. L'uccisione di Remo 4. Il Palati no e Pallade 5. Città quadrata e Mundus 6. Nome di Roma 7. Il nome occulto di Roma 8. L'Asilo 9. Data della fondazione di Roma CAP. IX. - I sette re di Roma 1. Gli ordinamenti sociali e politici 2. La leggenda del ratto delle Sabine e delle sue conseguenze 3. Tarpea 4. Pace e fusione romano-sabina. Tito Tazio. I Quiriti 5. Romolo 6. Numa Pompilio 7. Tullo Ostilio 8. Anco Marzio 9. Tarquinio Prisco 10.Servio Tullio 11.Tarquinio il Superbo e la cacciata dei Re 12. Ricerche etnografiche e storiche sui re di Roma CAP. X. - Alcune peculiarità della tradizione romana 1. Roma, progenie di Marte e Venere 2. Anna Perenna 3. Il calendario romano 4. Sinecismo e polietnia 5. I culti di Giove e di Ercole CAP. XI. - L'interpretazione 1. Orazio Coclite 2. Roma e Israele 3. La «Preparazione» del mondo antico 4. I sette re 5. Roma