PADRI, PADRONI, PATRONI. Identità romana e diritto delle persone, della famiglia e delle successioni mortis causa fra l'epoca arcaica e l'età di Adriano - Vincenzo Scarano Ussani - Collana MitoEuropa, 2
di Vincenzo Scarano Ussani
- Anno Edizione:
- 2018
- Casa Editrice:
- Editorial Service System - ESS - Roma
- Argomento:
- Archeologia e tutela del patrimonio archeologico - Saggi e Ricerche
Descrizione:
In 8°, bross, edit., 240 pp.
La configurazione giuridica della famiglia romana, con il connesso diritto delle persone e delle successioni mortis causa, può, senza esagerazione, essere definita la struttura portante della società romana. Ne fu anche il più siginificativo carattere identitario. Roma infatti è nata come una "città di padri" per l'anteriorità, rispetto alla sua "fondazione", delle figure dei patres familiarum. I loro poteri, nell'ambito della struttura familiare, sono infatti databili a un'epoca precedente alla nascita della polis primitiva e dunque dello status di civis. Il ius privatum appare così un "diritto di padri", fondamento di quella che può, senza esagerazione, definirsi una civiltà di padri unica, per importanza politica conquistata, nel mondo antico mediterraneo. Soltanto nell'età adrianea si possono cogliere, al centro del potere imperiale, segni di riflessione critica sull'organizzazione rigidamente patriarcale della famiglia romana.