Byblos Lainee. Epigrafia, Letteratura, Epitafio - Valentina Garulli - EIKASMOS Quaderni Bolognesi di Filologia Classica. Studi n. 20/2012

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  • Prezzo: € 45.00
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    Descrizione:

    formato 17 x 24 - pag. 468


    Sommario: Introduzione: per una riflessione sulla storia dell�epigramma greco - i generi letterari greci - l�epigramma come genere - la storia.- l�epigramma come testo scritto - la ricezione - l�epigramma ellenistico - anonimato ed authorship - la terminologia antica - l�et� ellenistica nella storia dell�epigramma - alcune proposte di interpretazione - l�epigramma sepolcrale greco: epigrafia e letteratura � avvertenza -Casi di doppia trasmissione: premessa - doppia trasmissione - coincidenza strutturale - coincidenza puntuale - note di sintesi - Aspetti letterari degli epitafi epigrafici greci: premessa - Reminiscenze letterarie � allusioni - allusioni? - coincidenze verbali � citazioni - note di sintesi � Conclusioni - abbreviazioni bibliografiche - Indici e tavole: indice degli autori antichi e dei passi discussi - indice dei nomi e delle cose notevoli - indice degli incipit epigrammatici - tavole di concordanze epigrafiche.


    Presentazione: Sin dal titolo, che riprende una suggestiva espressione usata in un�iscrizione greca in versi (�libro di pietra�), il volume si inserisce in un filone di studi che ha visto fiorire negli ultimi decenni un rinnovato interesse scientifico: si tratta dello studio dei carmi epigrafici, in quanto corpus che necessita di una collocazione nel panorama della poesia greca. In particolare, l�approfondimento e l�ampliamento della riflessione sull�epigramma hanno creato le condizioni per una valutazione del genere in tutte le sue articolazioni, sia letterarie che epigrafiche.Ad un quadro critico introduttivo su risultati, problemi ed obiettivi che interessano lo studio dell�epigramma sepolcrale greco e che costituisce l�oggetto del capitolo 1, segue nei capitoli 2 e 3 l�esame analitico di un�ampia selezione di casi, raccolti in quanto utili ad illustrare alcune delle prospettive secondo cui gli anonimi autori di epitafi epigrafici guardano alla poesia conservata dalla tradizione letteraria, e a portare in luce le linee che congiungono in un disegno unitario gli epigrammi incisi sulla pietra e quelli affidati alla tradizione manoscritta.Tali esempi sono raccolti in due gruppi principali: il capitolo 2 esamina e propone una classificazione tipologica di casi di doppia trasmissione, ovvero di epitafi in tutto o in parte conservati sia su pietra che per via letteraria. Il capitolo 3 propone invece una ricca esemplificazione di carmi epigrafici che si pongono in relazione intertestuale di varia natura con prodotti della �nobile� tradizione letteraria. Gli epigrammi studiati, di varia epoca e provenienza, sono accomunati dai fenomeni descritti, che permettono di seguire le dinamiche della relazione che intercorre tra la fulgida �letteratura� e l�oscura poesia su pietra.