HUC TIBER ASCENDIT. Le memorie delle inondazioni del Tevere a Roma (con pianta ripiegata)

di Vittorio e Roswitha Di Martino, Massimo Belati

invia la pagina per emailcondividi su Facebookcondividi su Twitter
  • video
    Prezzo: € 50.00
    Aggiungi Carrello

    Descrizione:

    F.to 20,5x23,5 cm,  ill. in b/n e a coll., f.t. pianta a coll. ripiegata con indicazioni delle targhe.

    Per ordinare il libro - How to order the book

    ABSTRACT:

    La Roma di una volta rivive in questo appassionato affresco delle inondazioni del Tevere attraverso due millenni e delle numerose targhe apposte in ogni dove in tali occasioni. Una detective story a ritroso nel tempo alla ricerca delle lapidi apposte sulle antiche chiese, sui palazzi patrizi e nascoste nei vicoli più
    reconditi della città. Una ricerca che vi affascinerà e vi renderà protagonisti, in una Roma sconosciuta ai più, alla scoperta di queste memorie con le loro manine, le onde e le navi ad indicare il livello raggiunto dalle acque in piena.
    ***
    Vittorio Di Martino e Massimo Belati, questa volta insieme a Roswitha Di Martino, rivisitano in questo nuovo lavoro il tema centrale del loro libro Qui arrivò il Tevere - Le inondazioni del Tevere nelle testimonianze e nei ricordi storici che nel 1980 cristallizzò la conoscenza sulle targhe delle alluvioni del fiume a Roma ed è rimasto il riferimento assoluto in materia per oltre trentacinque anni. Nuove scoperte di lapidi, tra cui la più antica del 1180 pensata perduta per sempre ed invece ritrovata, nuove cronache tutte contemporanee alle alluvioni ed un nuovo impianto iconografico, arricchiscono questo ritorno atteso da lungo tempo. Huc Tiber Ascendit - Le memorie delle inondazioni del Tevere a Roma coagula in una sintesi aggiornata e completa i risultati di decenni di ricerca su questo tema e si presenta come una lettura ineludibile sia per gli specialisti che per tutti gli appassionati di Roma.


    INDICE GENERALE


    Introduzione

    I. Le cause delle inondazioni

    II. Il Tevere tra storia e leggenda: le alluvioni nell’antichità

    III. I segni e le memorie più antichi: l’alto medioevo
    L’inondazione del 26 gennaio 1180 e il rocchio di colonna con la più antica iscrizione
    Le inondazioni del 2 febbraio 1230 e del 6 novembre 1277 e le lapidi della Traspontina

    IV. Alla ricerca delle iscrizioni perdute: il trecento e il quattrocento
    L’inondazione del 1345
    Le inondazioni del 9 novembre 1379 e del 30 novembre 1422
    L’inondazione dell’8 gennaio 1476
    L’inondazione del 5 dicembre 1495

    V. Il secolo delle grandi inondazioni: il cinquecento
    L’inondazione dell’8 ottobre 1530
    L’inondazione del 15 settembre 1557
    L’inondazione del 10 novembre 1589
    Il disastro del 24 dicembre 1598

    VI. Le vicende delle lapidi di Castel S. Angelo

    VII. Il Tevere scatenato: il seicento
    L’inondazione del 23 gennaio 1606
    L’inondazione del 22 Febbraio 1637
    Le memorie di Ripa Grande
    L’inondazione del 7 dicembre 1647
    L’inondazione del 5 novembre 1660
    L’inondazione del 6 novembre 1686

    VIII. Un secolo senza inondazioni: il settecento
    La piccola età glaciale
    Il porto di Ripetta, le colonne e il suo idrometro

    IX. Alla ricerca degli idrometri dimenticati

    X. Le ultime grandi inondazioni: l’ottocento
    L’inondazione del 2 febbraio 1805
    La piena del 10 dicembre 1846
    L’inondazione del 28 dicembre 1870

    XI. Gli allagamenti del novecento

    XII. Cronache e descrizioni delle inondazioni del Tevere a Roma

    Tabella cronologica delle iscrizioni poste in Roma a memoria delle inondazioni del Tevere

    Repertorio illustrato delle iscrizioni relative alle inondazioni del Tevere dal 1180 al 1937

    Bibliografia

    Indice analitico

    In allegato f.t.: carta di Roma con la localizzazione delle iscrizioni poste a memoria delle inondazioni del Tevere tutt’ora esistenti