POMPEI. CRONACHE QUOTIDIANE - Francesco Paolo Maulucci - in offerta euro 15,00 anzichè euro 30,00

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  • Prezzo: € 15.00
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    Descrizione:

    f.to 22 x 31, cartonato con sovraccoperta,  pp. 202 ill.ni a coll.

    Francesco Paolo Maulucci è nativo di Accadia, si è diplomato al Liceo “V. Lanza” di Foggia e si è laureato in Lettere antiche a Bari.
    Dopo una breve esperienza di lavoro nelle PT di Verona e nell’Archivio di Stato di Foggia si è trasferito a Macerata dove si è specializzato in Archeologia Cristiana con una tesi sulle testimonianze giudaiche e cristiane a Pompei prima del ‘79, pubblicata da Carcavallo a Napoli, con il titolo: E l’acqua zampillerà dal deserto (1990). Nella città marchigiana, quale archivista-ricercatore storico-scientifico alle dipendenze del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha portato alla luce, con una ricerca “matta e disperatissima” nei fondi notarili centinaia di Atti inediti di Casa Leopardi, ricavandone, per il 150° della morte del poe­ta, il volume Mia savia et amorisissima donna (1987) edito anch’esso a Napoli dallo stesso editore. Trasferitosi in Campania dopo una nuova esperienza di studio (Paleografia) e di lavoro nella Soprintendenza di Capodimonte è approdato a Pompei. Qui si è dato allo studio della città antica enormemente facilitato dalla sua dimora all’interno degli scavi archeologici e dall’incarico di direttore della Sezione Didattica da lui stesso voluta e diretta. Sono stati, questi di Pompei, anni di intensa attività letteraria che lo hanno imposto all’attenzione di critici e studiosi con pubblicazioni tradotte e diffuse in molte lingue in Europa e fuori, quali per citarne alcune Pompei - Guida archeologica degli scavi (1987), Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (1988) e Gli ultimi giorni di Pompei (1990) editi, sempre a Napoli, da Carcavallo.
    Dopo un decennio di fatiche umane e letterarie, corroborate all’ombra del celebre
    santuario mariano, durante le quali la sua vita si è articolata su tre direttive, lavoro, preghiera e studio, si è nuovamente trasferito a Foggia dove ha diretto il Centro Operativo per l’Archeologia della Daunia. Le numerose campagne di scavi archeologici da lui organizzate e dirette e le relative grandi scoperte hanno segnato veramente un’epoca d’oro per la conoscenza e la valorizzazione del territorio.  Le pubblicazioni di questo periodo, ancora su Leopardi, Pompei e sulla Daunia si sono succedute quasi a ritmo incalzante.
    Tra circa quaranta titoli ne scegliamo alcuni:
    - Pompei i graffiti figurati, Bastogi, Foggia 1993;
    - Lettere di Plinio il Giovane a Tacito sull’eruzione del Vesuvio, Bastogi, Foggia 1994;
    - Casa Leopardi, la vita quotidiana e le vicende familiari, Bastogi, Foggia 2001;
    - Il Gargano alle luci dell’alba, Grenzi, Foggia 2003;
    - Cronache pompeiane, Informa, Potenza 2006;
    - Annibale al Fortore, Bastogi, Foggia 2008;
    - L’antico borgo di Monterotaro fra scavi e restauri, Bastogi, Foggia 2009;
    - Devia, chiesa-città templare, Adda, Bari 2009;
     - Il Santuario di Crispignano - Accadia • Anno Domini 1927, Delta 3 Edizioni, Grottaminarda 2015;
    - Giacomo Leopardi -Mancato erede, Delta 3 Edizioni, Grottaminarda 2015.
    Sorvolando, come detto, su tante altre pubblicazioni anche di carattere narrativo e poetico, ci piace citare almeno una guida storico-artistica pubblicata con Carcavallo: Padre Pio e San Giovanni Rotondo (1987) perché alla stessa è legato un episodio soprannaturale riportato sulla copertina.