La pittura murale nell'antichità. Storia, tecniche, conservazione - Licia Vlad Borrelli

di Licia Vlad Borrelli

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  • Prezzo: € 25.00
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    Descrizione:

    Collana: I libri di Viella. Arte
    pp. 256, 15x21 cm, bross.

     La pittura murale è uno dei più consistenti lasciti del mondo antico. Pur attraverso gravi, inevitabili lacune, una narrazione continua si snoda dalle immagini delle caverne preistoriche ai palazzi dei sovrani, ai templi degli dei, ai luoghi pubblici, alle dimore dei privati, alle tombe dei defunti. Illustra riti, costumanze, vicende mitiche e reali. è la più vivida e molteplice espressione della creatività umana e della sua esigenza di comunicazione.

    Questo libro si propone di seguirne la storia da un osservatorio particolare, rivolto al graduale evolversi delle tecnologie e dei mezzi che ne hanno reso possibile la realizzazione. La durabilità di molti testi pittorici è in gran parte affidata alla tecnica dell’affresco, una “invenzione” che, in forme ancora rudimentali, risale a tempi remoti, ma che solo in età romana troverà la sua codificazione teorica. Anche da questo parziale punto di vista l’ecumene appare come un dinamico luogo di incontri e di scambi, lungo i cui itinerari si incrociavano e si diffondevano saperi, tecniche, materiali, la cui memoria si protrarrà molto oltre la fine del mondo antico. Alcuni capitoli sono dedicati alle cause di deterioramento, alle tecniche di conservazione al distacco della pittura murale.


    Indice

    1. Storia e tecniche
    1. Esordio
    2. La preistoria
    3. L'affresco
    4. Gli inizi nel Medio e nel Vicino Oriente
    5. La civiltà minoico-micenea
    6. L'Egitto
    7. L'Assiria
    8. La Grecia arcaica
    9. L'Anatolia
    10. L'Etruria
    11. L'Italia meridionale
    12. La Grecia classica
    13. I grandi tumuli macedoni
    14. Kazanlăk (Bulgaria)
    15. Lo stile a incrostazione o masonry style
    16. Roma
    17. La pittura trionfale
    18. Le fonti sulla tecnica della pittura murale romana
    19. Le verifiche sui documenti pittorici
    20. Nota sul blu egiziano e sul cinabro
    2. Principali cause di deterioramento delle pitture murali. Provvedimenti conservativi e metodi di restauro
    3. Interventi alle pitture delle tombe etrusche
    4. Il distacco della pittura murale
    1. Il distacco "a massello"
    2. Il trasporto su tela, lo "strappo"
    3. Distacchi e strappi nell'Ottocento
    4. Distacchi e strappi nel Novecento
    5. Una nuova cultura: conservare, non distaccare
    Regesto delle principali fonti citate nel capitolo
    Appendici
    1. La pittura mobile
    2. Falsificazioni di pitture
    3. La policromia nella scultura e nell'architettura
    Abbreviazioni
    Autori classici citati
    Riferimenti bibliografici
    Indice dei nomi, dei luoghi e delle cose notevoli


    Licia Vlad Borrelli

    Licia Vlad Borrelli, archeologa, allieva di Ranuccio Bianchi Bandinelli e collaboratrice di Cesare Brandi all’Istituto Centrale del Restauro, di cui dirigerà a lungo il settore archeologico, è stata ispettore centrale del Ministero per i Beni e le Attività culturali, impegnata in missioni di scavo, restauro, consulenze sia in Italia che all’estero, membro di commissioni internazionali (presso l’Unesco, il Consiglio d’Europa e altri ancora), insegnante all’ICR, in varie università e scuole di perfezionamento. È da sempre impegnata a coniugare lavoro sul campo e riflessione critica, uso corretto delle fonti e giudizio storico, interdisciplinarietà e competenze specifiche, fiducia nella scienza e ricerca storica, didattica e studio, nella convinzione che la “verità”, in questa come in altre discipline, si possa raggiungere solo attraverso il continuo confronto e verifica dei metodi di indagine.