ICHNIA 7 - NUOVE RICERCHE SUL CULTO IMPERIALE IN ITALIA - a cura di LIDIO GASPERINI e GIANFRANCO PACI

di Aa.Vv.

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  • Prezzo: € 70.00
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    Descrizione:

    Anno Edizione: 2008

    Formato cm. 17x24 - Pagine 272

    Confezione a filo refe con copertina a 5 colori

    Ichnia è la collana del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storiche dell'Antichità Univ. di Macerata e si propone di raccogliere contributi di carattere storico ed archeologico elaborati, anche mediante l'apporto di collaborazioni esterne, nell'ambito di questa struttura di ricerca. Appunto a questa attività di studio delle civiltà antiche attraverso le tracce giunte fino a noi si richiama il titolo.

    In questo volume sono pubblicati gli Atti dell'Incontro di Studio «Nuove ricerche sul culto imperiale in Italia», svoltosi ad Ancona il 31 gennaio 2004.

    Vi sono presentati i risultati di una ricerca scientifica dedicata al culto augustale nell'Italia romana e condotta da cinque unità operative facenti capo alle Università di Genova, Macerata, Roma II, Sassari e Trieste, coordinate da Lidio Gasperini dell'Università di Roma «Tor Vergata». Le indagini hanno avuto per oggetto integralmente o parzialmente le seguenti regiones dell'Italia augustea: IV (Samnium), V (Picenum), VI (Umbria), VII (Etruria), IX (Liguria), X (Venetia et Histria), XI (Transpadana). Le rivisitazioni hanno fruttato una generale migliore messa a punto della documentazione (specialmente epigrafica) con nuovi interessanti recuperi (come quello dell'Augu-steo di Forum Clodii), riesami (come quello relativo al culto tributato all'imperatore Tiberio) e nuove angolazioni di indagine (come il culto imperiale attraverso le fonti agiografiche).




    LIDIO GASPERINI già docente di Antichità Greche e Romane all'Università di Chieti, poi cattedratico di Epigrafia Romana all'Università di Macerata, e (dal 1982) di Epigrafia Greca e Romana all'Università di Roma «Tor Vergata», ha al suo attivo numerosissime pubblicazioni attinenti non solo all'epigrafia e alla storia del mondo greco e romano, ma anche all'etruscologia, alla topografia antica e all'archeologia cristiana. È fondatore e direttore dal 1981 della Rivista «Picus, Studi e ricerche sulle Marche nell'antichità». Dal 1960 ad oggi è epigrafista della Missione Archeologica Italiana a Cirene.




    GIANFRANCO PACI, docente di Epigrafia Romana all'Università di Macerata, quindi di Storia Romana all'Università di Trento e di nuovo, infine, di Epigrafia Romana a Macerata ha al suo attivo circa trecento pubblicazioni vertenti soprattutto su documenti epigrafici in lingua latina e greca del mondo romano e problematiche storiche connesse. Condirettore della rivista «Picus. Studi e ricerche sulle Marche nell'Antichità», nonché direttore della collana «Ichnia» del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storiche dell'Antichità dell'Università di Macerata, ha diretto per oltre un decennio il medesimo Dipartimento è dal 2006 Preside della Facoltà di Lettere e Filosofica del medesimo Ateneo.