IL MEDIATORE E GLI ORGANISMI DI MEDIAZIONE- n. 21
di Aa. Vv.
- Anno Edizione:
- 2011
- Collana/Rivista:
- Argomento:
- Giurisprudenza, diritto antico e moderno
- ISBN:
- 978 - 88-8090-355-0
Prezzo: € 10.00
Descrizione:
pp. 40
cm 17x24
rilegato in brossura
Analizzati i lineamenti normativi della mediazione amministrata con riguardo agli organismi di mediazione ed alla formazione formale e sostanziale richiesta al mediatore dal D.Lgs. 28/2010 e dal D.M. 180/2010, in cui sono evidenti rilevanti profili di novità rispetto alla normativa previgente. Analizzata la naturale funzione "facilitativa" della mediazione prevista dalla normativa della media-conciliazione, rispetto a quella, meramente residuale ma nondimeno importante ai fini deflattivi del contenzioso giudiziario, della funzione "valutativa". Sono stati analizzati gli obblighi del mediatore in tema di riservatezza, indipendenza e trasparenza con particolare riguardo al contenuto del codice deontologico europeo nonché la corretta condotta del mediatore nel setting di conciliazione. Del pari approfondita la qualificazione giuridica del rapporto tra le parti richiedenti, l'organismo di mediazione ed il singolo mediatore, nonché i delicati problemi dal lato della sistematica giuridica della classificazione della responsabilità dello stesso organismo di conciliazione e del mediatore verso i fruitori del servizio.
Analizzati i lineamenti normativi della mediazione amministrata con riguardo agli organismi di mediazione ed alla formazione formale e sostanziale richiesta al mediatore dal D.Lgs. 28/2010 e dal D.M. 180/2010, in cui sono evidenti rilevanti profili di novità rispetto alla normativa previgente. Analizzata la naturale funzione "facilitativa" della mediazione prevista dalla normativa della media-conciliazione, rispetto a quella, meramente residuale ma nondimeno importante ai fini deflattivi del contenzioso giudiziario, della funzione "valutativa". Sono stati analizzati gli obblighi del mediatore in tema di riservatezza, indipendenza e trasparenza con particolare riguardo al contenuto del codice deontologico europeo nonché la corretta condotta del mediatore nel setting di conciliazione. Del pari approfondita la qualificazione giuridica del rapporto tra le parti richiedenti, l'organismo di mediazione ed il singolo mediatore, nonché i delicati problemi dal lato della sistematica giuridica della classificazione della responsabilità dello stesso organismo di conciliazione e del mediatore verso i fruitori del servizio.